[rohrpost] L'italia verso una dittatura? Is Italy governed by fascists? (english, spanish, catalan and german translation)
Tommaso Tozzi
Tommaso Tozzi" <t.tozzi@ecn.org
Wed, 25 Jul 2001 12:45:32 +0200
-----------------------------------------------------------------------
ENGLISH, SPANISH, GERMAN TRANSLATION AT BOTTOM
-----------------------------------------------------------------------
L'ITALIA VERSO UNA DITTATURA?
(diritto alla comunicazione negata)
Geht Italien in die Richtung einer Diktatur?
Al mundo entero
=BFItalia hacia una dictadura? (negado el derecho a la comunicaci=F3n)
It=E0lia cap a la dictadura? (negat el dret a la comunicaci=F3)
Is Italy governed by fascists?
-----------------------------
TRADUZIONE ITALIANA
------------------------------
L'ITALIA VERSO UNA DITTATURA?
(diritto alla comunicazione negata) - ! translations more over
Se, dopo aver letto queste nostre riflessioni, arrivate anche voi a
rispondere affermativamente a questa inquietante domanda allora il second=
o
quesito che dovete porre alla vostra coscienza e' cosa fare per cambiare =
lo
stato di cose presenti.
Poniamo questi interrogativi dopo i fatti di Genova ed in particolare dop=
o
l'annientamento della centrale di comunicazione del Genoa Social Forum.
Dopo tre giorni di massacri in piazza e un morto, il giovane manifestante
Carlo Giuliani, dove - ed e' un insegnamento da recepire per il futuro - =
le
forze dell'ordine si sono rapportate con le centinaia di migliaia
manifestanti pacifici *solo* su un piano militare (il black block e' stat=
o
solo il pretesto per fare cio'), dopo centinaia di feriti fra cui tanti
gravi, arriva nella nottata di sabato la notizia dell'assalto illegale ad=
un
centro di informazione indipendente su cui tutt* dobbiamo riflettere e ch=
e
ci ha spinto a porre questi interrogativi.
Le modalita' infatti con cui si sono svolte le iniziative repressive dell=
a
manifestazione - dalla morte di Giuliani, alle squadre di supposti
infiltrati vestiti in stile "manifestante" che si mescolavano con gli alt=
r*
in piazza per provocare - e soprattutto le modalita' con cui si e' svolto
questo ultimo gravissimo episodio dell'incursione del Genoa Social Forum =
ci
portano alla naturale conclusione di affermare che l'Italia sta evolvendo
verso una forma antidemocratica. Prima che sia troppo tardi bisogna porre=
in
atto una denuncia e una reazione politica di livello internazionale per
cercare di uscire da questo nuovo clima di dittatura.
Anche i media ufficiali stanno veicolando le immagini di quanto successo,
comunque invitiamo a prendere in considerazione le seguenti fonti
d'informazione indipendente per avere riscontro su quanto stiamo per
comunicare:
www.italy.indymedia.org
www.radiogap.net www.ecn.org/g8
www.tmcrew.org
www.carta.org
www.genoa-g8.org
www.decoder.it
Un esperimento di autogestione dell'informazione - che copriva non solo l=
a
Rete (dove affluivano con tempestivita' audio, video, immagini che avrebb=
ero
poi fatto il giro dei mainstream media mondiali) ma anche nel reale (dove
questa controinformazione veniva diffusa nelle radio di movimento e nelle
piazze di citta' italiane) -, e' stato stroncato nel sangue trasformando =
una
sperimentazione di comunicazione in problema di ordine pubblico.
Radiogap ha smesso da Genova di funzionare dopo l'irruzione brutale della
polizia mentre le ultime parole in diretta da Genova urlavano "e' come il
Cile, e' come il Cile... calma.... seduti e mani alzate... resistenza
passiva...". Poi da Genova il silenzio. Un silenzio che e' un pugno nello
stomaco.
Arriviamo dunque sinteticamente a denunciare quanto e' successo stanotte =
-
22 luglio 2001 - nella sede operativa del movimento pacifico di protesta
Genoa Social Forum, sede anche delle attivita' di produzione di informazi=
oni
indipendenti relative alle contromanifestazioni antig8, con il solo evide=
nte
scopo di fermare l'operazione di denuncia da parte dei media indipendenti
nei confronti della repressione di movimenti pacifici raggiunto in questi
giorni:
- ferite e arrestate tutte le persone presenti dentro il centro
- allontanati anche violentemente i parlamentari e gli avvocati dalla sce=
na
del massacro
- posti in essere perquisizioni e sequestri di strumenti e materiali
informativo e danneggiamenti di attrezzatura in maniera (inutile dirlo)
illegale e illegittima.
Tutto cio' non solo e' grave, incostituzionale, illegale, illegittimo,
inammissibile e quant'altro. Ma e' anche il segnale che l'Italia e' orama=
i
incapace di garantire le liberta' democratiche e costituzionali ai propri
cittadini ed e' per questo che invitiamo i giornalisti e le forze politic=
he
soprattutto NON italiane (quelle italiane non si sa per quanto ancora
avranno agibilita' politica) a denunciare ogni forma di violenza contro i=
l
diritto a fare controinformazione.
gruppo di lavoro sulla comunicazione no-profit sTRANONETWORk www.strano.n=
et
------------------------------
GERMAN TRANSLATION
------------------------------
Geht Italien in die Richtung einer Diktatur?
Wenn auch Ihr, nach dem lesen dieser unseren Gedanken, zu dem Entschluss
kommt, dasz diese beunruhigende Frage positiv zu Antworten ist, senden wi=
r
ein Apell an Euere Gewissen, euch damit zu befassen was man faktiv
unternehmen kann um diese anscheinende Realitaet zu veraendern. Wir bring=
en
diese Frage, nach den Vorfaellen in Genua und insbesonders nach der
Zerstoerung und dem Massaker der Kommuniokationszentrale des Global Socia=
l
Forum's, auf. Nach drei Tagen Massakern auf der Strasze und eines Todes, =
dem
des jungen Demonstranten Carlo Giuliani, in denen - un dies ist eine Lehr=
e
die fuer die Zukunft verstanden werden musz - die Polizei sich mit
Hunderttausenden pazifischen Demonstranten lediglich mit militaerischer
Planung und Handlung auseinandergesetzt hat (in denen der black block
lediglich als PRETEXT um derart zu agieren benutzt wurde), nach den
hunderten von -zum groszen Teil- schwer Verletzten, erhalten wir in der
Nacht von Samstag 21/7 die Nachricht des illegalen Angriffs auf eine
Zentrale unabhaengiger Kommunikation ueber den wir alle nachdenken muesse=
n,
sind wir gezwungen uns mit der obigen Frage auseinanderzusetzen. Die
Modalitaet mit denen sich die repressiven Iniziativen gegen die
Demonstration gerichtet haben - von dem Tode Giuliani's, hin zu den
Infiltrationen von Provokateuren in die Demonstrationen - und vor Allem d=
ie
Modalitaet dieses letzem gravierendem Ereignisses, der Inkursion in das
Global Social Forum, bringen uns zu dem Endergebnis das Italien sich in e=
ine
antidemokratische Richtung bewegt. Bevor es zu spaet ist, muessen diese
Fakten denunziert und publik werden und eine internationale politische
Reaktion musz Italien vor diesem Klima einer Diktatur bewaren. Auch die
uffiziellen Medien manipulieren die Bilder von den Ereignissen, in jedem
Falle laden wir ein die folgenden unabhaengigen Informationsquellen zu
beruecksichtigen, um unsere folgende Aussage zu untermauern.
http://www.italy.indymedia.org
http://www.radiogap.net
http://www.ecn.org/g8
www.tmcrew.org
http://www.carta.org
http://www.genoa-g8.org
http://www.decoder.it
Ein Experiment von selbstorganisation der Information - das nicht nur das
Netz beruecksichtigt hat (in dem kontinuirlich und in reeller Zeit Audio,
Video und Bilder eintrafen die dann ueber die prinzipiellen international=
en
Medien weiterverbreitet wurden), aber auch in der Realitaet der Ereigniss=
en
(in denen diese Gegeninformationen ueber freie Radios und in die Straszen
der italienischen Staedte verbreitet wurde) - ist durch staatliche Gewalt=
im
Blut geendet. Radiogap hat nach dem brutalen Eindringen der Polizei
aufgehoert aus Genua zu senden, waerend die letzen geschrienen Worte "wie=
in
Chile, es ist wie in Cile..." live gesendet wurden. Dann Stille aus Genua.
Eine Stille, die ein Tritt in den Magen darstellt. Demnach werden wir
sistemathisch die Tatsachen, dieser Nacht des 22 Julis 2001, in der
operativen Zentrale der pazifistischen Bewegung des Global Social Forums
auch Staette der Produktion von unabhaengiger Information ueber die
G8-Gegendemonstrationen, denunzieren. Evident erscheint, dasz das einzige
Ziel der Operation eine Blockade der Denunziation durch die Medien von de=
r
sitematischen repression von pazifistischen Bewegungen dieser Tagen,
darstellt:
- Alle im Zentrum anwesenden Personen sind verletzt und/oder verhaftet;
- Die zum Teile auch gewalttaetige Abwehr von Parlamentaeren und
Rechtsanwaelten von der Szene des Massakers;
- Durchsuchung und Konfiszierung von Informationsmaterial und die illegal=
e
Beschaedigung von Ausruestung und Material.
All dies ist nicht nur gravierend, antikostitutionell, illegal,
unakzeptabel, es ist auch ein deutliches Zeichen, dasz Italien nicht mehr
die demokratische Freiheit seiner Bewohner garantiert. Deshalb apellieren
wir an alle Journalisten und politischen Kraefte, VOR ALLEM im Ausland (e=
s
ist unklar wie lange die nationalen Medien noch politische agibilitaet ha=
ben
werden) sich zu mobilisieren um den Status der oben beschriebenen Vorgaen=
ge
zu denunzieren.
Kommunikationsarbeitsgruppe sTRANONETWORk http://strano.net
------------------------------
SPANISH TRANSLATION
------------------------------
Al mundo entero
=BFItalia hacia una dictadura? (negado el derecho a la comunicaci=F3n)
Si despu=E9s de leer nuestras reflexiones, decid=EDs responder afirmativa=
mente a
esta inquietante pregunta, el segundo interrogante que deber=E9is dirigir=
a
vuestra conciencia es qu=E9 hay que hacer para cambiar el presente estado=
de
cosas. Formulamos estas preguntas despu=E9s de los sucesos de G=E9nova y,=
en
particular, despu=E9s del allanamiento perpetrados contra la central de
comunicaciones del F=F3rum Social Global. Tras tres d=EDas de masacres en=
las
calles y de unmuerto, el joven manifestante Carlo Giuliani, d=EDas durant=
e los
cuales =ADy =E9sta es una ense=F1anza que hay que tener presente en el fu=
turo=AD las
fuerzas del orden han actuado con los centenares de miles de manifestante=
s
pac=EDficos empleando *s=F3lo* m=E9todos militares (el Black Block ha sid=
o
=FAnicamente el pretexto para ello); despu=E9s de haberse registrado cent=
enares
de heridos, muchos de ellos graves, llega en la noche del s=E1bado la not=
icia
del asalto ilegal de un centro de informaci=F3n independiente, suceso sob=
re el
que todos debemos reflexionar y que nos ha llevado a hacernos estas
preguntas. La forma en que se han desarrollado las iniciativas represivas=
de
la manifestaci=F3n =ADdesde la muerte de Giuliani hasta las escuadras de
infiltrados vestidos al estilo "manifestante" que se mezclaban con la gen=
te
en las calles buscando la provocaci=F3n=AD y en especial la forma en que =
se ha
desarrollado este =FAltimo y grav=EDsimo episodio de la incursi=F3n sobre=
el F=F3rum
Social de G=E9nova nos conduce a la natural conclusi=F3n de afirmar que I=
talia
est=E1 evolucionando hacia una forma antidemocr=E1tica. Antes de que sea
demasiado tarde, es necesaria una denuncia inmediata y una reacci=F3n pol=
=EDtica
a nivel internacional para intentar salir de =E9ste nuevo clima de dictad=
ura.
Hasta los medios oficiales est=E1n transmitiendo las im=E1genes de cuanto=
ha
ocurrido, de todas maneras nosotros invitamos a tomar en consideraci=F3n =
las
siguientes fuentes de informaci=F3n independiente para una acertada visi=F3=
n de
los hechos:
http://www.italy.indymedia.org
http://www.radiogap.net
http://www.ecn.org/g8
http://www.tmcrew.org
http://www.carta.org
http://www.genoa-g8.org
http://www.decoder.it
Han ahogado en sagre un experimento de autogesti=F3n de la informaci=F3n =
que
cubr=EDa no s=F3lo la Red (donde aflu=EDan masivamente audio, v=EDdeo, im=
=E1genes que
despu=E9s han recorrido los principales medios de comunicaci=F3n mundiale=
s),
sino tambi=E9n el mundo real (donde estas contrainformaciones eran difund=
idas
a trav=E9s de la emisora de radio del movimiento y en las calles de las
ciudades italianas). Transformando una experiencia comunicativa en proble=
ma
de orden p=FAblico. Radiogap de G=E9nova ha dejado de funcionar despu=E9s=
de la
irrupci=F3n brutal de la polic=EDa, mientras las =FAltimas palabras en di=
recto
clamaban: =B3Es como Chile, es como Chile...calma, sentados y manos arrib=
a...
resistencia pasiva". Despu=E9s, G=E9nova en silencio. Un silencio que es =
un
pu=F1etazo en el est=F3mago. Llegados a este punto, denunciamos los sigui=
entes
hechos concretos sucedidos esta noche:
22 julio 2001. En la sede operativa del movimiento pac=EDfico de protesta=
del
F=F3rum Social de G=E9nova, sede tambi=E9n de la actividad de producci=F3=
n de
informaci=F3n independiente sobre las manifestaciones antig8, y con la =FA=
nica y
evidente finalidad de poner fin a la operaci=F3n de denuncia por parte de=
los
medios de comunicaci=F3n independientes sobre el despliegue represivo con=
tra
el movimiento pac=EDfico llevado a cabo durante el d=EDa:
- han sido heridas y arrestadas todas las personas que se hallaban en el
interior del centro;
- han sido apartados violentamente los parlamentarios y los abogados de l=
a
escena de la masacre;
- ha sido registrado y secuestrado material y equipo informativo y ha sid=
o
da=F1ado equipos de manera (in=FAtil decirlo) ilegal e ileg=EDtima.
Todos estos hechos no s=F3lo son graves, inconstitucionales, ilegales,
ileg=EDtimos, inadmisibles y muchas cosas m=E1s. Constituyen tambi=E9n la=
se=F1al de
que Italia es, ahora m=E1s que nunca, incapaz de garantizar las libertade=
s
democr=E1ticas y constitucionales de sus propios ciudadanos, y por este m=
otivo
invitamos a los periodistas y a las fuerzas pol=EDticas, especialmente a =
las
no italianas (puesto que las italianas no se sabe hasta cu=E1ndo tendr=E1=
n
posibilidades de actuar pol=EDticamente) a denunciar toda forma de violen=
cia
contra el derecho a hacer contrainformaci=F3n.
Grupo de Trabajo sobre la Comunicaci=F3n sin af=E1n de lucro sTRANONETWOR=
K
www.strano.net
------------------------------
CATALAN TRANSLATION
------------------------------
It=E0lia cap a la dictadura? (negat el dret a la comunicaci=F3)
Si despr=E9s de llegir les nostres reflexions, decidiu respondre
afirmativament a aquesta inquietant pregunta, el segon interrogant que
haureu de dirigir a la vostra conci=E8ncia es qu=E8 s'ha de fer per tal d=
e
canviar la situaci=F3 present. Formulem aquestes preguntes despr=E9s dels=
fets
de G=E9nova i, particularment, despr=E9s de l'ocupaci=F3 i la masacre per=
petrades
contra la central de comunicacions del F=F2rum Social Global. Despr=E9s d=
e tres
dies de masacres als carrers i de la mort del jove manifestant Carlo
Giuliani, dies durant els quals i -aquesta =E9s una cosa que haurem de te=
nir
present en el futur-, les forces de l'ordre han actuat amb els centenars =
de
milers de manifestants pac=EDfics fent servir *nom=E9s* m=E8todes militar=
s (el
Black Block ha estat nom=E9s el pretext per aix=F2); despr=E9s d'haver-se
registrat centenars de ferits, molts d'ells greus, la nit de dissabte arr=
iba
la not=EDcia de l'asalt ilegal d'un centre d'informaci=F3 independent, fe=
t sobre
el qual tots hem de reflexionar i que ens ha portat a fer-nos aquestes
preguntes. Efectivament, la forma en que s'han desenvolupat les iniciativ=
es
repressives de la manifestaci=F3 -des de la mort de Giuliani fins a les
esquadres d'infiltrats vestits a l'estil "manifestant" que es barrejaven =
amb
la gent als carrers cercant la provocaci=F3- i especialment la forma en q=
ue
s'ha desenvolupat aquest darrer i grav=EDssim episodi de la incursi=F3 co=
ntra el
F=F2rum Social de Genova ens condueix a la conclusi=F3 natural d'afirmar =
que
Italia est=E0 evolucionant cap a una forma antidemocr=E0tica. Abans que s=
igui
massa tard, =E9s fa necessari una den=FAncia immediata i una reacci=F3 po=
l=EDtica a
nivell internacional per tal de sortir d'aquest nou clima de dictadura. F=
ins
i tot els mitjans oficials estan transmitint les imatges de tot el que ha
passat, tot i aix=ED, nosaltres us convidem a prendre en consideraci=F3 l=
es
seg=FCents fonts d'informaci=F3 independent per a una visi=F3 encertada d=
els fets:
http://www.italy.indymedia.org
http://www.radiogap.net
http://www.ecn.org/g8
http://www.tmcrew.org
http://www.carta.org
http://www.genoa-g8.org
http://www.decoder.it
Han ofegat en sang un experiment d'autogesti=F3 de la informaci=F3 que co=
bria no
nom=E9s la Xarxa (on afluia massivament audio, v=EDdeo, imatges que despr=
=E9s han
recorregut els principals medis de comunicaci=F3 mundials), sin=F2 tamb=E9=
el m=F3n
real, (on aquestes contrainformacions eren difoses mitjan=E7ant les r=E0d=
ios del
moviment i als carrers de les ciutats italianes. Transformant una
experi=E8ncia comunicativa en problema d'ordre p=FAblic. Radiogap de G=E8=
nova ha
deixat de funcionar despr=E9s de la irrupci=F3 brutal de la policia, ment=
re que
les darreres paraules en directe clamaven "=C9s com a Xile, =E9s com a Xi=
le...
calma, asseguts i mans enlaire... resist=E8ncia passiva" Despr=E9s, G=E8n=
ova en
silenci. Un silenci que =E9s un com un cop de puny a l'estomac. Arribats =
a
aquest punt, denunciem els seg=FCents fets concrets succe=EFts aquesta ni=
t: 22
de juliol de 2001. A la seu operativa del moviment pac=EDfic de protesta =
del
F=F2rum Social de G=E8nova, seu tamb=E9 de l'activitat de producci=F3 d'i=
nformaci=F3
independent sobre les manifestacions antig8, i amb la =FAnica i evident
finalitat de posar fi a l'operaci=F3 de den=FAncia per part dels medis de
comunicaci=F3 independents sobre la repressi=F3 polic=EDaca contra el mov=
iment
pac=EDfic desenvolupat durant el dia:
- han estat ferides i detingudes totes les persones que hi havien a
l'interior del centre;
- han estat apartats violentament els parlamentaris i els advocats de
l'escena de la masacre;
- ha estat registrat i segrestat material i equip informatiu i han estat
danyats equips de manera (no cal dir-ho) absolutament il=B7legal i ileg=ED=
tima.
Tots aquests fets no nom=E9s s=F3n greus, inconstitucionals, ilegals, ile=
g=EDtims,
inadmissibles i moltes coses m=E9s. Constitueixen tamb=E9 el senyal que I=
talia,
=E9s ara m=E9s que mai, incapa=E7 de garantir les llibertats democr=E0tiq=
ues i
constitucionals dels seus ciutadans, i per aquest motiu convidem als
periodistes i a les forces pol=EDtiques, especialment a les no italianes
(donat que les italianes no sabem fins quan tindran possibilitats d'actua=
r
pol=EDticament) a denunciar tota forma de viol=E8ncia contra el dret a fe=
r
contrainformaci=F3.
Grup de Treball sobre la Comunicaci=F3 sTRANONETWORK http://www.strano.ne=
t
------------------------------
ENGLISH TRANSLATION
------------------------------
Is Italy governed by fascists?
If you come to an affirmative answer for this ominous question after read=
ing
our comment, then the second question that your conscience must answer to=
is
'what to do to change the state of things'. We ask such questions after
Genoa's facts, particularly following the annihilation and massacre of th=
e
Genoa Social Forum's communication centre. After three days of street
massacre and one shot dead man, the young demonstrator Carlo Giuliani, on=
a
scene where -keep it in mind for the future times- police referred to the
hundred of thousands of pacific demonstrators ONLY on a military basis
('black block' being just an escuse to do it), after hundreds of wounded,
many serious, here come the news on saturday night of an illegal assault =
to
an independant information centre, news which all uf us must reflect on,
news that brought us to ask such questions. Infact the procedures of
repressive actions against the demonstration -from Giuliani's death to th=
e
demostrant-looking-like infiltrated groups which succeeded in mixing
themselves with the crowd just in order to setup provocations-, and moreo=
ver
the procedures of the last extremely serious act of assault the Genoa Soc=
ial
Forum headquarter, led us to the conviction that Italy has become a fasci=
st
State. Before it's too late we must strongly denounce and set up a politi=
cal
reaction on an international level, to get out from this renewed
dictatorship climax. Luckily the largest part of official media, even
amongst nauseating political analysis and absolutely distorting press
articles, are focusing on the real facts just the way they happened. Anyw=
ay,
we invite you to have a look the following indipendant sources, to find
correspondences, reply and confirmations of what we are going to say in t=
he
next lines:
http://www.italy.indymedia.org
http://www.radiogap.net/it/index.html
http://www.ecn..org/g8
http://www.tmcrew.org
http://www.carta.org
http://www.genoa-g8.org
An innovative and exciting 'autonomous information' experiment -covering =
the
Net (where images, audio and video materials have being arriving with
more-than-professional quickness and quality, ready to start a worldwide
trip) but the real world too (radio boosting real-time information)- was
terminated in BLOOD. Radiogap from Genoa stopped transmitting after the
brutal police attack , while the last words spoken on air were 'like Chil=
e,
just like Chile...'. Then silence from Genoa. A silence which is like a
punch in the stomach.
We intend to denounce what happened last night, July 21, in the operative
headquarter of the pacific demonstrating movement Genoa Social Forum, bei=
ng
also a place where indipendant information regarding counter-demonstratio=
ns
were broadcasted. The assault was clearly organized in the aim of stoppin=
g
the independant media operations thorugh fascist repression: - ALL the
people of the Centre were wounded and arrested
- Deputees and lawyers kept away from the scene with violent actions
- Searches, confiscations of all the informative documents
- (Obviously) illegal damages to all the equipments and stuff in the Cent=
re.
This all is not only incredibly serious, uncostitutional, illegal,
unacceptable. It is also a clear warning saying that Italy has become a
fascist State, unable to grant democratic and costitutional freedom to it=
s
citizens, and this is why we invite the journalists and political parties=
to
move on and denounce the state of things (we expecially invite those who =
are
NOT italian, as we don't know how long the italians can act freely in the
sunlight).
sTRANONETWORk www.strano.net
--------------------------------------
gruppo di lavoro sulla comunicazione no-profit sTRANONETWORk www.strano.n=
et
-------------------------------------
Tommaso Tozzi
Docente di Teoria e Metodo dei Mass Media, Accademia di Belle Arti di
Carrara
Docente di Teoria e Metodo di Sceneggiatura Multimediale, Master in
Multimedialita', RAI e Universita' di Firenze
Via XXIV Maggio 14, 50129, Firenze, Italia
Tel. 055-485996